Quando i Vescovi Italiani Smetteranno di Fare i Politici…
…non sara’ mai troppo presto.
Prendiamo il caso di Eluana Englaro. Levate di scudi da parte di Eminenze e collaboratori contro la sentenza che a detta di tutti, giudici e avvocati inclusi, permettera’ alla volonta’ di Eluana stessa di essere messa in atto, in perfetto accordo con la Costituzione Italiana…e con il Catechismo della Chiesa Cattolica (!!):
2278 L’interruzione di procedure mediche onerose, pericolose, straordinarie o sproporzionate rispetto ai risultati attesi può essere legittima. In tal caso si ha la rinuncia all’« accanimento terapeutico ». Non si vuole così procurare la morte: si accetta di non poterla impedire. Le decisioni devono essere prese dal paziente, se ne ha la competenza e la capacità, o, altrimenti, da coloro che ne hanno legalmente il diritto, rispettando sempre la ragionevole volontà e gli interessi legittimi del paziente.
Notare bene l’uso della congiunzione “o”. Secondo quanto insegna la Chiesa (e non i Vescovi) il paziente (o in caso di incapacita’, il tutore legale) puo’ decidere di INTERROMPERE LE PROCEDURE MEDICHE nel caso avvenga ANCHE UNA SOLA di queste condizioni:
(a) le procedure mediche sono onerose, OPPURE
(b) le p.m. sono pericolose, OPPURE
(c) le p.m. sono straordinarie, OPPURE
(d) le p.m. sono sproporzionate
Voglio proprio incontrare qualcuno che riesca a dimostrare come per esempio la condizione d) non si applichi nel caso di Eluana, visto che la speranza di una qualsiasi interazione con il mondo esterno e’ zero virgola zero zero zero.
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E perche’ mai i Vescovi italiani dovrebbero sprecarsi cosi’ tanto al punto da andare CONTRO i dettami scritti papali papali dal futuro Benedetto XVI? Ma perche’ quelli fanno politica, in Italia, e si preoccupano delle leggi degli uomini invece di occuparsi delle anime del Signore.
Preghiamo: Affinche’ alla CEI qualcuno rilegga Matteo, 6:24 e Giovanni, 18:36.
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Tag:Benedetto XVI, Catechismo, Eluana Englaro
è spiacevole che ancora oggi si pernetta a questo figuro in bianco di poter parlare, Ancor peggio avere uno stato finto, che non è capace di tutelare le volontà dei cittadini qualunque siano, questo il vero dramma, ma si sa la stupidità e la violenza della chiesa cerca di imporre da sempre il suo potere e vuole sottomettere quelli che crede siano suoi sudditi, schiavi, la vera costituzione italiana è quella del 49, quando finalmente fu cacciato il vero dramma del mondo, il pupazzo bianco, poi però grazie agli eserciti che come al solito di via in via giungono a difendere il potere temporale, fecero la restaurazione che come sempre gronda sangue, in ogni azione della chiesa, vi fu successivamente un nuovo revisionismo negativo che dopo perseguzioni ripristonò nel 1870 il potere temporale che fece nascere si l’italia, ma viziò e di fatto restauro il potere temporale che subdolo ancora domina oggi, infatti il fatto più infamante, il concordato, di fatto lascia in vita e rende il potere temporale di fatto il solo potere in italia e con pesanti infiltrazioni e mire espansionistiche anche in ogni società violenta, ogni carnefice da bush ai cani da guardia odierni che da fantocci governano ora l’italia, cerca di mistificare le spire espansionistiche attraverso la guerra santa perchè di questo si tratta, possiamo solo sperare che le coscenze si sveglino e battano la vera mafia che comanda qui quella di sempre il vaticano
Ringraziando Raffaele che immagina un mondo nel quale sia ripristinata la dittatura e la censura (d’altronde, da un appartenente al nazicomunismo non ci si può aspettare altro) vorrei far notare che:
«puo’ decidere di INTERROMPERE LE PROCEDURE MEDICHE»
Questo diritto non è riconosciuto dalla Legge Italiana (quel tipo di applicazione dell’art. 32 della Costituzione non trova accordo in eminenti giuristi italiani), ma soprattutto gli scienziati (quelli veri, non i farlocchi che scrivono sui giornali per far correre i criceti), non riconoscono nell’alimentazione vitale una procedura medica. A tutti gli effetti di legge, allo stato attuale Eluana avrebbe chiesto di suicidarsi, quindi si starebbe compiendo un omicidio legalizzato di consenziente.
«la speranza di una qualsiasi interazione con il mondo esterno e’ zero virgola zero zero zero.»
A parte l’ideologia, non c’è uno straccio di articolo scientifico, ma dico proprio zero virgola zero zero zero, che supporti questa tua affermazione.
La decisione del giudice è supportata soltanto da una certa filosofia che ritiene l’eutanasia un diritto. Peccato che il diritto italiano non riconosce la disponibilità in possesso del bene-vita, quindi non riconosce la possibilità giuridica che qualcuno si tolga la vita liberamente e legalmente. Riconosce “l’accanimento terapeutico”, ma essendo Eluana un paziente guarito con difetto (cioè guarito senza ripresa di coscienza), non v’è alcun accanimento ma soltanto l’applicazione di minimi procedimenti vitali.
Sul fatto che poi la vita si debba misurare soltanto in standard di qualità e di dignità (concetti altamente labili), è evidente che si vuole andare verso un degrado consumistico della società globale. Senza dimenticare che Eluana morirà di fame, quindi soffrendo, e non è detto che voglia trapassare in questo modo…
per Simone82: non commenti quel brano dal Catechismo? in particolare quel riferimento a “coloro che ne hanno legalmente il diritto” che nel tuo discorso non avrebbe senso
Sull’interazione, trovami tu un articolo scientifico di chiunque che si sia risvegliato in tutto o in parte dopo 19 anni e ne riparliamo.